Siamo a fine giugno, a Torino, ormai con l’ultima tappa dei VoipDays… per ora! Certo, perché in autunno riprendiamo, con un roadshow che toccherà altre Regioni Italiane! Questa di Torino è stata la tappa Piemontese dove abbiamo incontrato anche alcuni amici che ci hanno raggiunto dalla Valle d’Aosta. Segno, appunto, che i VoipDays devono continuare! Incontri rigorosamente human to human, perché a monte della tecnologia c’è sempre l’UOMO.
Per l’ultimo incontro di questo primo semestre, i nostri Simone Terreni, Managing Director, e Edoardo Ventrelli, Area Manager Nord Ovest Italia, hanno illustrato alla community i nostri servizi e i percorsi formativi, ma soprattutto tanti esempi concreti comprendere appieno le opportunità che possono nascere dal VoIP. Dall’altro lato c’era chi dialoga quotidianamente con i clienti, o, come si suol dire chi “ci mette la faccia”: installatori, system integrator, partner di VoipVoice o aspiranti tali. Coloro che portano il VoIP presso i loro clienti, che chiedono loro di investire in questa tecnologia.
Nessuno rischierebbe di perdere un cliente se non si fidasse! E di esempi di fiducia ben ripagata ne abbiamo tanti, talmente tanti che abbiamo premiato in ogni regione 3 partner per il concorso “Nel segno di Leonardo”. Abbiamo a chiesto ai nostri partner di portare ognuno un esempio di “Come il VoIP ti ha cambiato la Vita” ed, in ogni case history, abbiamo constatato che i clienti erano tutti soddisfatti!
Ecco i tre premiati del Piemonte!
Primo Classificato
Al primo posto abbiamo Ats-Anpress, da molti anni partner di VoipVoice. Il loro cliente è il laboratorio di Analisi Mediche Raffaello, eccellenza regionale nel suo settore. Il laboratorio aveva una situazione organizzativa lato telefonia e connettività molto confusionaria. Il cliente ha 3 sedi a Torino ed una sede nella città di Alba. Ogni sede aveva una sua numerazione e tre centralini diversi che comunicavano tra di loro con un’ulteriore linea a pagamento, limitando tra l’altro il numero di canali liberi sul centralino oltre a portare dei costi complessivi molto alti. Inoltre, la sede di Alba aveva solo delle postazioni che condividevano con altre società per cui erano impossibilitati ad usare le stesse linee e tantomeno potevano personalizzare gli orari di accettazione per i prelievi.
Insomma, era una struttura frammentata in cui molte comunicazioni si perdevano o interrompevano senza trovare il giusto interlocutore.
Ats-Anpress ha inserito 3 connettività VoipVoice, una per ogni sede a Torino, nonché l’installazione del centralino 3CX presso la sede con connettività migliore, ha creato varie radici di interni per identificare le varie sedi ed eventuali sottogruppi per i reparti.
Sono stati unificati i numeri in modo da dare un unico punto di riferimento al cliente finale (ad esempio tramite il messaggio di benvenuto iniziale il cliente può venire a conoscenza delle altre sedi che potrebbero essergli più comode). Con la possibilità di selezionare orari personalizzati possiamo permettere all’accettazione di non essere disturbati negli orari di prelievo e contemporaneamente dare tramite un disco tutte le informazioni necessarie al cliente finale. Finito l’orario di accettazione i dipendenti possono tranquillamente dare maggiori informazioni o richiamare i clienti che li avevano contattati.
Tutto questo oltre ad una maggiore flessibilità e praticità ha portato al Laboratorio Raffaello anche un notevole risparmio economico, che non guasta mai!
Grazie all’integrazione della presence i dipendenti di ogni struttura possono monitorare la situazione nelle altre sedi e soprattutto nei laboratori, in modo da poter fare trasferimenti di chiamata mirati e non effettuare troppi giri che seccano il cliente in attesa. Tramite l’utilizzo degli altri strumenti come chat e app mobile sono ora in grado di comunicare più velocemente tra loro, funzione molto apprezzata soprattutto per alcune tipologie di esami in cui i risultati devono essere comunicati in un lasso di tempo breve. Inutile sottolineare che a giovarne sono stati anche i dirigenti della struttura in quanto possono spostarsi tra le varie sedi, essere sempre reperibili e monitorare che tutto stia andando per il meglio.
Secondo Classificato
Al secondo posto troviamo M2 INFOSERVICE, che offre soluzioni e servizi IT professionali. “Abbiamo installato il primo centralino IP nel 2009 e da allora le cose sono sempre migliorate: il centralino, le linee voip, la connettività. 10 anni fa installare Voip era una mezza follia! Oggi è semplice, oserei dire naturale. Le vecchie tecnologie sono appunto vecchie!” ha raccontato Mauro Migliasso, CEO M2 Infoservice.
Un nuovo cliente di M2 INFOSERVICE, che opera nel settore delle macchine industriali, ha due sedi distanti tra loro poche centinaia di metri. La sede principale ospita gli uffici divisi tra vari reparti, quella secondaria è un capannone industriale con produzione e magazzino. All’azienda viene affidato l’incarico per gestione dell’infrastruttura informatica, ma in breve ci si accorge di alcune anomalie: le due sedi avevano connettività distinte e comunicavano in VPN. La sede principale aveva una connettività radio di backup, ma sul firewall non c’erano regole di fail over, inoltre era presente un IP-Pbx collegato a 3 borchie ISDN, un gateway GSM. Tuttavia il centralino era stato installato e totalmente dimenticato, come se fosse un vecchio centralino analogico. Nessuna implementazione di rubrica, client, IVR o code. Nella sede secondaria non esisteva un centralino ma solo alcuni cordless collegati ad un numero analogico su cui venivano deviate le chiamate dalla sede principale. Il tempo di realizzare un’analisi dei costi in base alle bollette e ci si accorge immediatamente che, con il VoIP e la creazione di un ponte radio tra le sedi, il cliente avrebbe ottenuto un risparmio tale da coprire il costo dell’incarico. Mica male!
Grazie all’intervento di M2 INFOSERVICE, l’azienda opera attualmente come un’unica sede, le connettività dati e di backup sono più performanti rispetto a quelle loro vecchi contratti. È stato installato un centralino 3CX implementando le funzioni UCC, le linee telefoniche non sono mai occupate e i costi sono fissi. Dopo la creazione del ponte radio tra le sedi e l’attivazione di interni telefonici nel capannone, l’azienda ha deciso di spostare il reparto tecnico in un’area più spaziosa e a più stretto contatto con la produzione.
Grazie al ponte radio ad alte prestazioni la rete banda tra le 2 sedi è paragonabile ad una rete gigabit. Gli installatori, che spesso sono all’estero, utilizzano il client 3CX per smartphone risparmiando sui costi GSM. Inoltre figurano sempre con il numero dell’azienda, vantaggio non ignorabile.
Terzo Classificato
Sempre sul podio troviamo ICTFastech: l’azienda a cui ha proposto il VoIP è una tra le tante che ha toccato i vicini muri di confine dei classici provider generici attuali. Trattando di rivendita commerciale in ambito idrico con forniture dirette alle aziende, il cliente aveva la necessità di allargare i propri confini lavorativi.
Il quadro iniziale era un ufficio unico con singolo numero telefonico e per la maggior parte delle volte con abilitazione della deviazione di chiamata verso il cellulare del titolare. Anche se intenzionato, non poteva gestire nuovi commerciali e non prendeva neanche in considerazione la possibilità di assunzione. Il reparto amministrativo e magazzino una volta che lui stesso era fuori sede risultava il più delle volte isolato o non raggiungibile.
La prima azione proposta è stata la connettività, attivando una FTTC in grado di sostenere traffico voce e dati; poi è stato migrato il numero telefonico già in possesso del cliente aumentando le contemporaneità.
“Cosa molto importante e che vorrei sottolineare è la velocità di attivazione connettività e migrazione telefonica che VoipVoice effettua (soli 3/5 giorni per la connettività e circa 10 per le migrazioni). Avendo poi installato un PBX (3CX nello specifico) abbiamo finalmente allargato gli orizzonti del cliente, abilitando diverse funzionalità come interni remoti, softphone e quindi la possibilità di gestire in totale semplicità tutto il flusso lavoro.” Ha sottolineato Fabrizio Scarcina, titolare di ICTFastech.
Ad oggi il cliente conta un reparto commerciale, un reparto magazzino ed un reparto amministrazione totalmente sincronizzati e con raggiungibilità su più sedi in maniera diretta. Gli strumenti che ha utilizzato per il VoIP? Numerazione su più canali migrata installata su PBX dedicato e sistema 3CX, telefoni Yealink IP based e cordless locati in diverse sedi lavorative. Integrazione con citofoni 2n totale con gruppi risponditori dedicati in base a pulsanti premuti ed interazione per apertura cancelli/varchi. Tramite call VoIP si è in grado di interagire direttamente da diversi luoghi per eventuali risposte al citofono ufficio o reparti aziendali. Raggiungibilità del personale commerciale (agenti) in ogni luogo del mondo.
Dopo 9 incontri in 9 splendide città italiane, i VoipDays, finiscono qui. Ma tranquilli, non vi libererete di noi così facilmente! Oggi termina quella che potremmo chiamare la spring–summer edition dei VoipDays, ma stiamo già organizzando la versione autunno/inverno! Circa un’altra decina di appuntamenti per toccare tutta l’Italia e non saltare neanche una regione!
I VoipDays sono solo in pausa, riprenderemo a breve! Stay tuned!