La via intrapresa dal VoIP non ha ritorno e, certo, bisogna sempre affidarsi a vendor e provider professionali ma la strada è segnata. Poche parole, ma precise, quelle di Sandro Peri, Territory Sales Manager di Media5Corp che comprende anche Mediatrix, il brand di Gateway IP che abbiamo certificato da poco.
I test di interoperabilità svolti hanno dato esito positivo e quindi partiamo! Conosciamo subito Sandro e Media5Corp.
Com’è nata Media5?
Media5 è stata fondata nel 1992 a Sherbrooke in Quebec, occupandosi inizialmente di schede Audio. Nel 1997 abbiamo lanciato il nostro primo prodotto per il mercato della telefonia IP – un adattatore VoIP per connettere un telefono analogico o fax alla rete IP. Da allora Media5 ha espanso la propria competenza e realizzato soluzioni innovative. Ora il nostro portfolio comprende la famiglia Mediatrix, composta da Gateway IP, Session Border Controller, Piattaforme Virtual Machine e un insieme di tool di sviluppo per applicazioni di media e collaborazione.
Tu invece, come sei arrivato nell’azienda? Raccontaci un po’ di te.
Io ho una lunga esperienza nel settore ICT, mi sono occupato di Networking, Telecomunicazioni e Wireless. Ho incontrato Media5 ad inizio 2017, un periodo in cui loro erano alla ricerca di un responsabile per il Sud Europa e, insieme, abbiamo iniziato questo rapporto lavorativo.
Una passione scoppiata tardi oppure un interesse fin da piccolo? Com’è il tuo rapporto con la tecnologia?
Mi è sempre piaciuta la tecnologia sin dalle Medie, ho fatto Perito Elettronico, poi Laurea in Informatica. Quindi diciamo che il mio futuro in questo campo era “quasi segnato”
Come si posiziona l’offerta di Mediatrix nel mercato delle TLC italiano?
Noi offriamo prodotti indirizzati al mercato enterprise. Tipicamente vengono offerti da operatori o rivenditori sia informatici che telefonici. Al momento abbiamo ancora molti progetti di integrazione tra sistemi tradizionali e VoIP ma ci stiamo spostando nell’offerta di SBC per sistemi in Cloud. Abbiamo un ottimo supporto e siamo molto flessibili rispetto alle esigenze dei clienti anche in termini di funzioni e personalizzazioni.
Qual è il collegamento tra Mediatrix e VoipVoice?
Il collegamento è naturale: VoipVoice propone servizi VoIP e noi siamo la colla per integrare il resto del mondo.
Cosa pensi succederà nei prossimi anni per il settore delle UCC? Quali sono le tue previsioni?
Ci vorrebbe la sfera di cristallo ma immagino che la via intrapresa dal VoIP – e ora con le applicazioni in Cloud – non ha ritorno. Penso che comunque se presa troppo alla “leggera” comporti rischi di qualità e sicurezza, quindi soprattutto per i clienti aziendali ci sarà sempre la necessità di progettare le reti in modo efficiente e sicuro. Quindi sempre spazio SOLO per operatori e vendor professionali.
Chiudiamo con una domanda di rito: cos’è per te il VoIP?
Il VoIP è una tecnologia ormai matura che ha rappresentato una rivoluzione nel mercato della telefonia degli ultimi 20 anni. Rappresenta la disconnessione dal vecchio concetto di linea “statica” a quello flessibile della rete internet. Non sono mancati i problemi precedenti ma come dicevo prima ormai la via è segnata, almeno fino a quando non ci sarà un sistema ancora più rivoluzionario.
Ringraziamo Sandro per la visione che ci ha offerto della sua azienda nel mercato delle TLC e, facendo seguito a quanto detto, se è vero che la strada del VoIP è segnata perchè non approfittarne e utilizzare questa innovativa e produttiva tecnologia?! VoipVoice è qui per questo!
Intervista a cura di Martina Giacomelli
